Configurazione statica del DNS
Per configurare staticamente un DNS, mantenendo i DNS rilasciati dal server DHCP e senza disinstallare il pacchetto resolvconf, è necessario editare il file /etc/dhcp/dhclient.conf decommentando e configurando la riga seguente:
prepend domain-name-servers 192.168.1.1, 10.0.0.14;
dove 192.168.1.1 e 10.0.0.14 corrispondono agli indirizzi dei DNS. Se invece si desidera ignorare i server DNS forniti dal DHCP e forzare il sistema ad utilizzare quelli forniti dall’utente, utilizzare questa riga:
supersede domain-name-servers 192.168.1.1, 10.0.0.14;
E’ poi necessario rinnovare la richiesta con il comando:
dhclient
E’ consigliato testare la velocità delle richieste dopo aver apportato le modifiche in caso di aggiunta di DNS esterni e diversi da quelli rilasciati dal proprio fornitore di servizi, si può ad esempio testare la velocità dei ping:
ping -c 10 wikimedia.org
Con questi pochi comandi possiamo assegnare IP, netmask e router in maniera temporanea (al riavvio successivo le modifiche verranno perse) attraverso la riga di comando con permessi root.
Da root digitiamo:
ifconfig eth0 192.168.1.2 netmask 255.255.255.0
E per il router:
route add default gw 192.168.1.254
Ovviamente sostituiamo le opzioni a seconda dei casi. A questo punto, se abbiamo bisogno del DNS, possiamo editare il file /etc/resolv.conf aggiungendo una o più righe del tipo:
nameserver 192.168.1.1